Nadal batte Del Potro e consegna la Davis alla Spagna!

Rafa Nadal chiude il discorso con l'Argentina e regala alla Spagna la quinta Coppa Davis della sua storia. Il maiorchino, numero due del mondo, conquista il punto decisivo nella finale sulla terra rossa di Siviglia, che sabato si era chiusa sul 2-1, battendo Juan Martin Del Potro con il punteggio di 1-6, 6-4, 6-1, 7-6 dopo oltre quattro ore di gioco.

Nel primo set, dopo l'iniziale break di Nadal, l'argentino incamera sei game consecutivi conquistando la prima frazione. Nel secondo set Nadal torna però alla carica piazzando il break decisivo nel decimo game. Gasato dalla parità il maiorchino demolisce l'avversario nella terza frazione, chiusa con l'eloquente parziale di 6-1. Il quarto set è stato combattuto ed emozionante. L'iberico va per due volte avanti di un break ma Del Potro rimonta in entrambe le occasioni andando anche a servire per il set sul 5-3 ma senza riuscire a tenere la battuta. Sul 5-5 Nadal strappa nuovamente la battuta all'avversario ma non riesce a chiudere nel game seguente. Tutto si decide quindi al tie break dove lo spagnolo piazza un devastante 7-0 facendo scattare la festa per il quinto sigillo mondiale.

Nalbandian/Schwank riaprono le speranze per l'Argentina!

David Nalbandian e Eduardo Schwank annichiliscono la coppia di doppio spagnola composta da Feliciano Lopez e Fernando Verdasco, con il punteggio di 6-4 6-2 6-3, tenendo ancora a galla l'Argentina nella finale di Davis 2011. Mai in partita i due spagnoli, che hanno dimostrato di avere un gioco poco coeso, subendo sin dall'inizio del match l'iniziativa dell'agguerrito duo argentino, con un Nalbandian in ottima forma e uno Schwank ritrovato dopo l'infortunio occorsogli qualche mese fa. Domani, il match delle 13 tra Del Potro e Nadal sarà decisivo.

Ferrer supera Del Potro in 5 set: Spagna avanti 2-0

Nel secondo singolare valevole per la finale della Coppa Davis 2011, lo spagnolo David Ferrer batte Juan Martin Del Potro con il punteggio 6-2 6-7(2) 3-6 6-4 6-3 dopo 4 ore e 43 minuti di gioco. Spagna avanti 2-0 e a un passo dall'ennesimo trionfo in coppa Davis. Va detto che nel secondo e terzo set Del Potro ha giocato un tennis stellare e ha meritato la vittoria fino a quel momento. Nel quarto set, dopo un inizio incoraggiante, l'argentino subisce un calo vistoso di condizione atletica e inizia a commettere errori banali che spianano la strada al suo avversario, che dapprima lo brekka sul 5-4 e servizio, poi termina la pratica nel set decisivo. Il giovane argentino finisce in lacrime l'incontro, ma alla fine ha prevalso chi aveva più benzina. Appuntamento a domani alle 16.00 per il doppio decisivo fra Spagna ed Argentina.

Nadal annienta Monaco, Spagna sull'uno a zero.

Rafa Nadal concede le briciole a Juan Monaco nel primo incontro della finale di Coppa Davis che si disputa a Siviglia su terra rossa. Il campione maiorchino supera il suo avversario (e grande amico fuori dal campo) con il punteggio eloquente di 6-1 6-1 6-2 in 2 ore e 29 minuti di gioco. Una buona partita da parte di Nadal, che è sembrato in buona forma rispetto alle disastrose uscite nelle Atp World Tour Finals, anche se va detto che Monaco è stato tutt'altro che brillante. Il prossimo match si preannuncia molto più equilibrato, tra David Ferrer e Juan Martin Del Potro.

Tutto pronto per la finale di Davis!

Per la seconda volta in quattro anni, saranno Spagna e Argentina a contendersi a Siviglia lo scettro di squadra regina di Coppa Davis. La Spagna è favorita e cerca il quinto successo in Davis, ma l'Argentina insegue la prima vittoria, dopo aver perso tre volte in finale (1981, 2006 e 2008) e venderà cara la pelle.
Il quarto tentativo dell'Argentina non parte nel migliore dei modi: Juan-Martin Del Potro non è ancora tornato ai livelli di due anni fa e le sue condizioni fisiche appaiono deficitarie dopo il forfait al torneo di Parigi Bercy, dovuto ad un problema alla spalla. Per il ruolo di secondo singolarista inizialmente affidato a David Nalbandian, che in Davis riesce sempre a tirare fuori il meglio di sè, il capitano Tito Vazquez ha scelto quello che appare il più in forma dei sudamericani, Juan Monaco, reduce dalla finale di Valencia. Ma il morale nella formazione albiceleste è alto: «I miei giocatori hanno sacrificato la loro ambizioni personali e si sono dedicati interamente a questo obiettivo» commenta il ct Tito Vasquez che ha scelto Monaco per il primo match con Nadal.
Non ha invece problemi di formazione Albert Costa. Neanche il Master in tono minore appena terminato poteva indurre il ct spagnolo a fare a meno Rafael Nadal. David Ferrer è uscito dalla kermesse londinese più rinvigorito che mai.
La 99ª edizione della Coppa Davis si apre alle 14 con l'incontro Monaco-Nadal. Il secondo incontro sarà Ferrer-Del Potro. Sabato il doppio: Verdasco-Lopez contro Nalbandian-Schwank. Domenica l'ultima giornata con le sfide Nadal-Del Potro e Ferrer-Monaco, ma non è da escludere un impiego di Nalbandian in caso di risultato sul pari.
Il primo incontro, quello tra Nadal e Monaco, vedrà di fronte due amici: «È una grande sfida per me - ha detto l'argentino - primo perchè giocherò per il mio paese per la prima volta in una finale e secondo perchè affronterò uno dei miei migliori amici». «So che sarà una partita molto importante per la squadra - le parole di Nadal - e spero in una vittoria che ci dia tranquillità».